Metodo Luigi Di Bella: Funziona Contro il Cancro?

04/06/2012 – Luigi Di Bella, modenese di origini siciliane era un Fisiologo e professore fino alla fine degli anni ’90. Dopo decenni di studi, presentò una terapia per la cura dei tumori. Prese il nome di Multiterapia Di Bella ed era a base di inibitori biologici della crescita tumorale. Si trattava di un cocktail formato tra l’altro da somatostatina (prodotto biologico di 14 amminoacidi), retinoidi, vitamina D3, vitamina C, melatonina. Secondo i fondatori del cocktail Di Bella, attraverso la somatostatina vengono inibiti alcuni dei più potenti fattori di crescita potenzialmente neoplastici come il GH, l’IGF1, l’EGF, il VEGF.

I retinoidi agiscono a vari livelli sulla malignità delle cellule tumorali e la melatonina ha un’azione immunostimolante. Contrastando i processi che scatenano la proliferazione del tumore, il metodo Di Bella tenderebbe a causare il disequilibrio biologico e fisiologico che ha determinato la nascita del tumore anche attraverso il ricorso a complessi vitaminici. La sperimentazione, però, non ha ottenuto gli effetti sperati e dunque il metodo Di Bella è stato bocciato senza appello.

Il Tribunale Dice Sì!

Dopo quindici anni, il metodo Di Bella torna a dividere e a scaldare gli animi. La cura contro il cancro messa a punto nel 1997 dal fisiologo modenese non è mai stata riconosciuta dell’Istituto superiore di sanità. Tuttavia, i suoi sostenitori sono ancora tanti e molti anche i malati che, vedendosi negare il diritto a utilizzare il cocktail Di Bella, sono ricorsi al giudice che ha riconosciuto a molti di loro il diritto all’erogazione gratuita e immediata. È quello che è accaduto pochi mesi fa, quando il giudice della sezione Lavoro del Tribunale di Bari ha accolto il ricorso di una persona che chiedeva di essere curata con la terapia Di Bella a spese del Servizio Sanitario Nazionale. Il protocollo del professor Luigi Di Bella, sperimentato alla fine degli anni ’90 durante il Ministero Bindi, diede risultati inefficaci tanto che la comunità scientifica nazionale e internazionale lo reputò non affidabile. A raccogliere l’eredità del professore scomparso nel 2003 è stato il figlio Giuseppe Di Bella, medico otorinolaringoiatra, che non ha mai smesso di crederci.

Quando Una Cura Funziona La Si Deve Screditare

Un ammalato per ottenere con una sentenza l’erogazione di una cura deve presentare una relazione e una ricetta di un medico; non è pertanto il giudice come hanno disinformato, ma il medico a prescrivere il metodo Di Bella. Commissioni ministeriali politiche si arrogano il diritto di gestire la salute, imponendo cure attraverso prontuari ministeriali. Tali dictat terapeutici, ignorando le evidenze scientifiche, mortificando la dignità del medico e annientando la sua libertà di prescrivere secondo scienza e coscienza. Così si vanificano la ricerca e le sue applicazioni cliniche e terapeutiche. È ormai noto, ampiamente documentato e pubblicato sia in Italia sia all’estero (diversi articoli del British medical journal oltre che di Neuroendocrinology letters) che la sperimentazione è stata condotta al di fuori della normativa internazionale codificata dal National Center Istitute ed è stata inoltre delegittimata da undici gravi anomalie, ognuna delle quali sufficiente a invalidarla. Per citarne solo due: la somministrazione di farmaci scaduti a 1048 pazienti, come da verbale firmato da due marescialli dei Nas, e di acetone, sostanza tossica e cancerogena. Pertanto la sperimentazione non ha alcuna dignità nè validità scientifica.

Comparazione Statistiche MDB

Oltre alla certificazione scientifica antitumorale di ogni singolo componente sono presenti e reperibili all’indirizzo https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/ statistiche sull’efficacia del Metodo Di Bella nei linformi, tumori polmonari, tumori della mammella, leucemie linfatiche e una quantità di guarigioni stabili e complete di singoli casi di varie malattie. Per non parlare che dal sito ufficiale http://www.metododibella.org/it/ è reperibile la documentazione scientifica. I casi trattati con MDB pubblicati su riviste internazionali sono quasi ottocento. Il metodo Di Bella dà risposte terapeutiche nettamente più efficaci senza la nota e grave tossicità, anche mortale, di tanti protocolli chemioterapici. Contrariamente alla disinformazione ampiamente diffusa dalla propaganda dei circoli di potere, il MDB antitumorale non è “alternativo” nell’accezione comune del termine, ma rappresenta l’integrazione razionale di tutte le conoscenze medico-scientifiche definitivamente acquisite e delle emergenti evidenze scientifiche, in una clinica affrancata da inquinamenti politico-finanziari.

Multinazionali

Non è la comunità scientifica a considerare la cura Di Bella Inefficace, ma quei settori intimamente collegati alle Multinazionali del farmaco. Al contrario, decine di migliaia di ricercatori hanno pubblicato studi che documentano l’efficacia antitumorale di ogni singolo componente del metodo Di Bella, evidenziando inoltre un incremento dell’efficacia attraverso il loro impiego sinergico, esattamente come previsto dal metodo Di Bella che ha anticipato di oltre 30 anno questa strategia terapeutica. Quando ci sono di mezzo Multinazionali, questi inseguono solo profitti (denaro), disinteressandosi della sua efficacia se questa da ottimi risultati. Tutti saprebbero fare un ragionamento logico: scopri la cura, sconfiggi la malattia, non si avranno molti profitti; cure poco efficaci portano al consumo del farmaco, quindi alla produzione di quest’ultima che porta in cassa molti guadagni. Sostanzialmente, dove ci sono profitti sulla salute della gente non ci sarà mai un equo equilibrio tra bene e male, ma esclusivamente il male che ha il potere di decidere sulla vita delle intere popolazioni mondiali.

La libertà di decidere quale cura sia meglio per l’individuo non deve essere una cortesia dettata dalle grandi lobby, ma un sacrosanto diritto acquisito al momento in cui si viene al mondo, indipendentemente da nazione, etnia e religione a cui si appartiene. Le Multinazionali saranno costrette, loro malgrado, a prendere atto del metodo Di Bella. La caduta di credibilità e di prestigio di organizzazioni Sanitarie Italiane e Mondiali asservite al profitto, sarà completa e verticale e squalificherà definitivamente istituzioni politiche, finanziarie, industriali e accademiche internazionali intimamente collegate nello sfruttamento della salute e della più ricca delle malattie: il Cancro.