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19/04/2024

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SuperTuxKart v1.4.0 Portable

Info
Freeware / Software Libero
Gioco Di Guida, Arcade – Portatili / Pen Drive
Descrizione

Necessita L’installazione di Microsoft Visual C++ 2013 Redistributable: Clicca – Accedi

SuperTuxKart è un videogioco di guida 3D Singolo o Multiplayer Software Libero.

Tra aprile 2000 e marzo 2004, il programmatore Steve Baker e suo figlio Oliver crearono un semplice videogioco di corsa intitolato TuxKart, incentrato sulla figura del pinguino Tux, simbolo e mascotte del sistema operativo Linux. In seguito, il progetto TuxKart fu decretato come «Gioco del mese» dal sito Linux Game Tome. Questo portò numerosi programmatori a collaborare, causando però un disaccordo generale.

Il gioco, che soffriva di numerosi errori di programmazione, fu abbandonato fino al 2006, quando Joerg Henrichs decise di riprenderne lo sviluppo. Il gioco fu rinominato SuperTuxKart.
La schermata di una corsa nel gioco.

In SuperTuxKart vi sono due principali modalità: la prima è a giocatore singolo, mentre la seconda è multiplayer.

In entrambe è possibile gareggiare liberamente in una gara singola (su un percorso a scelta) o in un Gran Premio (su quattro percorsi scelti dal computer). Vi è poi una modalità «Segui il primo» (in inglese, «Follow the leader»), sbloccabile vincendo i Gran Premi, che consiste nel gareggiare evitando di raggiungere la prima posizione: allo scadere del tempo, il giocatore in testa perderà e sarà escluso dalla gara.

SuperTuxKart offre oltre diciotto circuiti, tutti basati su uno specifico tema, ed oltre dieci piloti differenti. Dal sito ufficiale del gioco è poi possibile scaricare un addon contenente percorsi e personaggi aggiuntivi, tratti dalle versioni precedenti del gioco o dalla versione successiva ancora in fase di sviluppo.

Lungo i percorsi appaiono dei pacchi-regalo azzurri che, se catturati, offrono un bonus come ad esempio una maggior accelerazione (chiamato «zipper») oppure una palla da bowling che può essere tirata contro i veicoli avversari. Possono anche essere raccolte le taniche di «nitro», che permettono di incrementare notevolmente la velocità del proprio kart per un tempo limitato.

Multiplayer

Il multiplayer, che nell’ultima versione del gioco è stato chiamato «splitscreen» (cioè «a schermo diviso»), permette di sfidare fino a quattro giocatori sullo stesso computer.
Solo se si è in almeno due giocatori è possibile utilizzare la modalità «Battaglia», nella quale vince chi riesce a colpire più volte i nemici con gli oggetti che possono essere raccolti sul percorso. In questo tipo di gara non si utilizzano i normali circuiti, ma una delle due arene create appositamente. Il multiplayer on-line non è ancora stato inserito ufficialmente nel gioco, ma è in fase di implementazione ed è già possibile attivarlo manualmente a scopo di prova, agendo sui file di configurazione.

Requisiti Minimi Hardware:

GPU: NVIDIA GeForce GTX 660 o AMD Radeon HD 7870 serie o superiore
CPU: Processore Intel Core i3 o AMD, 2.8 GHz o più veloce.
Almeno 512 MB di VRAM (memoria video).
Almeno 1 GB di RAM
Spazio su disco: 700MB

Opzionale:

-» Se preferisci giocare con un joystick deve avere almeno 6 pulsanti.

Trailer 2019
Video Demo
Software Libero

Cos’è Il Software Libero?

Il “Software Libero” è una questione di libertà, non di prezzo. Per capire il concetto, bisognerebbe pensare alla “libertà di parola” e non alla “birra gratis“. Il termine “free” in inglese significa sia gratuito che libero. L’espressione “Software Libero” si riferisce alla libertà dell’utente di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software. Più precisamente, esso si riferisce a quattro tipi di libertà per gli utenti del software:

-» Libertà di eseguire il programma, per qualsiasi scopo (libertà 0).
-» Libertà di studiare come funziona il programma e adattarlo alle proprie necessità (libertà 1). L’accesso al codice sorgente ne è un prerequisito.
-» Libertà di ridistribuire copie in modo da aiutare il prossimo (libertà 2).
-» Libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (libertà 3). L’accesso al codice sorgente ne è un prerequisito.

Quando si sente parlare di “software libero” (free software), la prima cosa che viene in mente è “gratis“. Per quanto questo sia vero nella maggior parte dei casi, il termine “free software” utilizzato dalla Free Software Foundation (creatori del progetto GNU e della licenza pubblica generale GNU [GNU General Public Licence, GNU GPL]) è da intendere nel senso di “libero” in quanto “in libertà” (“free as in freedom“= libero come in libertà), piuttosto che nel senso “senza costi” (che in genere si riferisca a “free as a free beer“= gratis come una birra gratuita). Il free software in questo senso è quel software che puoi usare, copiare, modificare, ridistribuire senza limiti. Questo contrasta con la licenza di molti software commericiali, dove ti è permesso installare il software su un solo computer, non ti è permesso di copiarlo, e mai vedrai il codice sorgente (source code). Il free software permette incredibili libertà all’utente finale (end user); inoltre, dato che il codice sorgente è disponibile a tutti, c’è molta più possibilità di trovare e correggere eventuali bug.

Quando un programma è rilasciato sotto la licenza GNU General Public Licence (the GPL):

-» si ha il diritto di utilizzare il programma per qualsiasi scopo;
-» si ha il diritto di modificare il programma e avere accesso ai sorgenti;
-» si ha il diritto di copiare e modificare il programma;
-» si ha il diritto di migliorare il programma, e rilasciare la propria versione.

In cambio di questi diritti, si ha qualche responsabilità rilasciando un programma su GPL, responsabilità studiate per proteggere la tua libertà e quella degli altri:

-» Devi distribuire la licenza GPL insieme al programma, in modo che l’utilizzatore sia a conoscenza dei suoi diritti garantiti dalla licenza.
-» Devi distribuire anche il codice sorgente, o fare in modo che sia liberamente accessibile.
-» Se modifichi il codice e rilasci la tua versione del programma, devi rilasciarla sotto GPL e fare in modo che il codice modificato sia liberamente accessibile (non è possibile utilizzare codice GPL in programmi proprietari).
-» Non puoi restringere la licenza del programma entro i termini della GPL (non puoi trasformare un programma GPL in uno proprietario, in altre parole non puoi limitare i diritti garantiti dalla licenza).

AppData

Che cos’è La Cartella AppData?

La cartella AppData contiene le impostazioni, i file e i dati specifici per le app nel PC. La cartella è nascosta per impostazione predefinita in Esplora file e include tre sottocartelle nascoste: Local, LocalLow e Roaming.

Roaming. Questa cartella ( %appdata% ) contiene dati che possono essere spostati con il tuo profilo utente da un PC a un altro, come in un ambiente con domini, perché questi dati supportano la sincronizzazione con un server. Se accedi a un PC diverso in un dominio, ad esempio, i Preferiti o i segnalibri del Web browser saranno disponibili.

Local. Questa cartella ( %localappdata% ) contiene dati che non possono essere spostati con il tuo profilo utente. Questi dati sono di solito specifici di un PC o troppo grandi per eseguirne la sincronizzazione con un server. I Web browser, ad esempio, archiviano in genere i file temporanei in questa cartella.

LocalLow. Questa cartella ( %appdata%/…/locallow ) contiene dati che non possono essere spostati, ma offre anche un livello di accesso inferiore. Se esegui un Web browser in modalità protetta o provvisoria, ad esempio, l’app sarà in grado di accedere ai dati solo dalla cartella LocalLow.

Sono le app stesse a scegliere se salvare nelle cartelle Local, LocalLow o Roaming. La maggior parte delle app desktop usa la cartella Roaming per impostazione predefinita, mentre la maggior parte delle app di Windows Store usa la cartella Local per impostazione predefinita.

Avviso

Sconsigliamo di spostare, eliminare o modificare file o cartelle all’interno della cartella AppData. Questo tipo di interventi potrebbe compromettere le prestazioni di esecuzione delle app oppure impedirne del tutto l’esecuzione.

(Che cos’è la cartella AppData? Informazioni Prelevate Dal Sito Ufficiale Microsoft)

Applicazioni Setup E Soprattutto Portable.

C:\Users\Nome Utente PC\AppData\Roaming

Dove leggi “Nome Utente PC” inserisci il nome utente che utilizzi sul tuo computer. ALBERCLAUS è nome utente utilizzato nel mio PC.

Se il nome utente sul tuo computer è NiCo, ad esempio, allora il tuo percorso è il seguente: C:\Users\NiCo\AppData\Roaming

Per aprire la cartella “AppData“:

1) Clicca sopra il pulsante Start in basso a sinistra nella barra di Windows.

2) Digita (o copia inserendo il tuo nome utente) in “Cerca programmi e file“: C:\Users\Nome Utente PC\AppData\Roaming oppure copia ed incolla questo: %appdata%

3) Clicca sopra il tasto “Invio” dalla tastiera.

4) Clicca con il puntatore del mouse sopra la cartella Roaming che ti apparirà in alto nell’elenco dei risultati.

5) Aperta la cartella Roaming esegui il Copia “salvando” la cartella del programma Portable che utilizzi (oppure del programma setup).

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