Interferenze Bruxelles: 25 Settembre Vota I Nuovi Partiti, Non I Soliti Idioti

24/09/2022 ore 08:56 – Bruxelles ha modi di trattare con gli Stati membri che si discostano dai suoi valori, ha affermato Ursula von der Leyen. L’intromissione di parti terze durante il periodo elettorali in Italia sono una costante ipocrisia da parte di alcuni Paesi del Blocco Occidentale. Per essere più chiaro, Stati Uniti d’America hanno più volte interferito in modo palese durante alcune elezioni italiane, così come la stessa Bruxelles, che oggi, non nasconde le minacce.

E se ancora pensi di avere il pieno controllo e diritto di sovranità o, ancora speri che questa possa un giorno ritornare in Italia, a seguito delle sceneggiate mediatiche tra i leader di partiti, che ancora una volta fingono di prendere posizioni dure contro l’ingerenza esterna, significa che non hai ancora compreso a pieno la terrificante dittatura instaurata in Europa. E non affermo di una dittatura fitizia, immaginaria, ma di quella che sotto ogni punto di vista è probabilmente la peggiore di quelle presenti in alcuni Paesi nel Mondo moderno, dove delle leggi impediscono l’espressione del pensiero libero e critico: un conto affermare una dittatura repressiva alla luce del sole (Korea del Nord, per intenderci), altro è invece quello di far credere di essere liberi e di poter decidere in piena autonomia; gli ultimi avvenimenti hanno dimostrato il vero volto del diavolo travestito da buon samaritano.

Quando il Mainstream dell’Informazione occidentale è palesemente schierato da una parte (intuibile per come vengono confezionati gli articoli pro o contro uno schieramento politico), allora è chiaro che ti vogliono traghettare in modo subdolo in una direzione.

L’UE ha gli “strumenti” per rispondere se la situazione politica in Italia va in una “direzione difficile“, ha affermato Giovedì 22 Settembre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Ha accennato al fatto che il Paese potrebbe subire punizioni come quelle recentemente inflitte contro l’Ungheria e la Polonia se le imminenti elezioni dovessero risultare nella prevista spazzata di destra:

«Il mio approccio è che qualunque governo democratico sia disposto a lavorare con noi, stiamo lavorando insieme», ha detto in risposta alla domanda se avesse “preoccupazioni” per il voto parlamentare italiano di Domenica 25 Settembre, in cui il conservatore Fratelli d’Italia (Fratelli d’Italia) dovrebbero occupare il primo posto.

«Se le cose vanno in una direzione difficile, ho parlato di Ungheria e Polonia, abbiamo gli strumenti», ha spiegato von der Leyen.

Queste affermazioni non lasciano spazio a dubbi, anche se è in corso una modifica di tiro, attribuendo a intrapetazioni errate delle sue parole.

Questo è ciò che il portavoce della CE, Eric Mamer, si è affrettato a chiarire dopo le affermazioni della von der Leyen, che stava semplicemente “sottolineando il ruolo della Commissione come custode dei trattati (europei) per quanto riguarda lo stato di diritto“, e che non tutti hanno interpretato le sue parole in questo modo.

Matteo Salvini, leader del partito populista Lega, ha denunciato la “vergognosa arroganza” di von der Leyen e ha invitato la CE a “rispettare il voto libero”, democratico e sovrano del popolo italiano! Nell’ultimo turno di sondaggi all’inizio del mese di Settembre, la Lega avrebbe dovuto portare a casa il 12% dei voti in più.

La CE, all’inizio di questo mese, ha raccomandato di sospendere 7,5 miliardi di euro di finanziamenti all’Ungheria (un terzo del denaro che riceve da Bruxelles) per la presunta “erosione dello stato di diritto“. L’anno scorso, Bruxelles, ha inflitto una punizione simile alla Polonia dopo che il tribunale costituzionale del Paese ha ritenuto che alcune leggi polacche prevalgono su quelle dell’UE.

Le elezioni parlamentari anticipate in Italia sono state innescate dalle dimissioni del primo ministro Mario Draghi a Luglio 2022, dopo che i suoi alleati nella coalizione di governo lo hanno abbandonato. Dal 9 Settembre, quando è entrato in vigore il termine ultimo sulla pubblicazione dei sondaggi elettorali, Fratelli d’Italia aveva il 25% dei voti. La Lega di Salvini era intorno al 12%, che prevede il partner della coalizione con Forza Italia all’8%.

Messi assieme significa una vittoria quasi certa della Destra. Nel 2018, Fratelli d’Italia aveva appena il 4% dei voti.

Come il resto dell’UE, l’Italia sta lottando con una crisi del costo della vita, esacerbata dalle sanzioni a livello di blocco contro petrolio e gas della Federazione Russa. L’Italia, che ha votato tutte le sanzioni possibili contro la Federazione Russa e che ha portato alla miseria crescente degli italiani, era rappresentata dagli stessi partiti politici che adesso fanno a gara dichiarando la sovranità del proprio Paese e che nessuno può permettersi di mettersi contro il voto sovrano. Una delle ennesime barzellette mascherate per puro interesse di acchiappare più voti: sei e rimani solo un numero per quella gentaglia senza spina d’orsale.

Ed quì, che entra in gioco la manipolazione mediatica, atta a disturbare la volontà popolare: confondere il cittadino.

Capisco fin troppo bene la delusione verso la classe politica. E dirla tutta stavo per rinunciare al mio diritto di voto di Domenica 25 Settembre. Ma come avrai ben capito, l’astensionismo aiuta a mantenere il potere e il controllo sulle masse dei soliti partiti idioti venduti alle Multinazionali e lobby del potere. Per questa ragione contano su un alto astensionismo incolpando altri anzichè se stessi.

Vai a votare e vota qualsiasi partito politico giovane e poco conosciuti (quelli che vengono etichettati dalli lobby dell’Informazione “NoVax” o simili).

Da decenni esistono i soliti partiti PD, PDL, Lega e Fratelli d’Italia e guarda in che condizioni stanno portando un grande Paese chiamato Italia. M5Stalle ha deluso, ma non vuol dire che lo facciano anche i nuovi.

Non restare a casa e vai a votare:

ItalExit – Gianluigi Paragone (ed altri)

Italia Sovrana e Popolare – Francesco Toscano (ed altri)