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Kiev Bombarda Centro Detenzione Prigionieri Di Guerra Ucraini (Video 2022)

29/07/2022 ore 22:07 – Intorno le 02:00 di notte di Venerdì 29 Luglio 2022, stando alle informazioni rilasciate dalle autorità della Repubblica popolare di Donetsk (DPR), le forze armate di Kiev hanno bombardato la struttura di Elenovka, a sud di Donetsk, un centro di detenzione che ospitava un centinaio di prigionieri di guerra ucraini, principalmente membri della milizia neonazista del Battaglione Azov.

L’attacco alla prigione, vicino al villaggio di Yelenovka, ha causato la morte di 53 persone e 75 ferite. Il ministero della Difesa russo ha confermato che la struttura aveva membri del Battaglione Azov, i cui combattenti si erano arresi alle forze russe e del Donbass durante l’assedio dell’acciaieria Azovstal a Mariupol:

«Vorrei far notare che l’Ucraina stessa ha determinato il luogo di detenzione dei prigionieri di guerra, quindi sapevano esattamente dove trovarli», ha detto Basurin ai giornalisti senza approfondire.

Il difensore civico della DPR, Darya Morozova, ha spiegato che le autorità ucraine avevano precedentemente insistito affinché la struttura di Yelenovka fosse un centro di detenzione per prigionieri di guerra ucraini:

«Si è discusso, è stata la loro proposta. Cioè, sapevano perfettamente dove erano tenuti i prigionieri. È così che cinicamente hanno tolto la vita a 50 dei loro stessi ufficiali e soldati», ha detto al quotidiano Izvestia.

Secondo Basurin, la prigione è stata presa di mira “dopo che i prigionieri di guerra ucraini hanno iniziato a parlare dei crimini che avevano commesso per ordine dei loro comandanti“. Poiché gli ordini di commettere quei crimini, secondo Basurin, erano stati emessi da Kiev, la “leadership politica ucraina” ha ordinato l’attacco al centro di detenzione utilizzando lanciarazzi multipli HIMARS di fabbricazione americana: «per nascondere quei crimini su cui i prigionieri di guerra ucraini cominciavano a parlare».

Riguardo la mancanza di munizioni da parte di Kiev, Basurin aggiunge:

«Vorrei far notare che anche con la mancanza di munizioni, a Kiev non le ha impedito di chiudere la bocca a quei prigionieri di guerra ucraini che hanno iniziato a raccontare come hanno ucciso, dove hanno ucciso e perché hanno ucciso la popolazione civile».

Ha fatto eco alle precedenti osservazioni del capo della DPR Denis Pushilin, il quale ha affermato che gli ucraini hanno preso di mira “deliberatamente” il centro di detenzione per uccidere i membri di Azov che avevano fornito resoconti di crimini di guerra commessi dai loro comandanti.

Kiev ha categoricamente negato queste accuse, accusando gli occupanti russi di aver compiuto il bombardamento. Secondo una dichiarazione dello stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook, l’obiettivo della Russia era accusare l’Ucraina di aver commesso “crimini di guerra“.

I funzionari politici di Kiev hanno tantissime volte rilasciato false informazioni poi smentite da prove video e da testimoni oculari.

Una domanda sorge spontanea: A chi giova l’aver ucciso prigionieri di guerra, alla Russia o a Kiev?

Di logica, chi ha molto da nascondere, le prova tutte per insabbiare le proprie colpevolezze e questo Kiev lo sa molto bene: non bisogna lasciare tracce dei propri crimini e le prove vanno distrutte. Sembra una trama di un Film americano, ma i fatti, in un conflitto ormai quasi perso per gli ucraini, saranno poi giudicati dalla Storia. Chiunque può affermare che le testimonianze di prigionieri di guerra possono essere storte con la forza, oppure che vengono obbligati a rilasciare dichiarazioni scritte sotto torture o intimazioni.

Ma se poi l’attendibilità dei testimoni (prigionieri di guerra), trova conferma in riscontri esterni che ne verificano quindi l’accuratezza, il castello di sabbia costruito intorno al fantoccio americano a Kiev, Capitan Nazista “Bello di mammaZelensky, cadrebbe all’istante: e quindi si scoprirebbe che la macchina del fango propagandistica occidentale ha sempre mentito alle proprie popolazioni.

Attenzione! Immagini Non Censurate. Sconsigliata La Visione A Un Pubblico Estremamente Sensibile Ed Impressionabile.

Ucraina, Yelenovka – Kiev Bombarda Centro Detenzione Prigionieri Di Guerra Ucraini (29/07/2022)

 

 

 

Ucraina, Yelenovka – Kiev Bombarda Centro Detenzione Prigionieri Di Guerra Ucraini (29/07/2022)

 


 

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