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29/03/2024

NAMP

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Freeware / Software Libero
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Multimediale Media Center – Portatili / Pen Drive
Descrizione

Attenzione! Kodi salva le impostazioni e gli addons scaricati (quindi viene aggiornato tutto) nel percorso AppData\Roaming

Per quanto riguarda la PortableNAMP è: KodiPortable\Data\portable_data

Per accedere alla cartella copia ed incolla questa variabile: %AppData%
La variabile va incollata nella ricerca programmi di Windows. Clicca il pulsante Start di Windows in basso a sinistra nella barra, quindi nella stringa di ricerca “Cerca programmi e file“. A questo punto clicca sopra la cartella “Roaming” che dovrebbe apparire come unico risultato trovato.

kodi (ex XBMC) è un ottimo sostituto di Windows Media Center: riproduce qualsiasi formato video e musica. Riproduce senza alcun tipo di difficoltà CD e DVD direttamente da disco fisso o immagine: qualsiasi tipo formato archivio anche all’interno di archivi ZIP e RAR. È dotato di molte funzioni tra cui playlist e slideshow. Rileva e supporta la maggior parte di comandi a distanza (telecomando), una soluzione ideale per il tuo Home Theater. È progettato per la riproduzione di rete, per poter riprodurre i tuoi files multimediali da qualsiasi punto della casa o direttamente da Internet utilizzando praticamente qualsiasi protocollo disponibile. Completo, compatto e personalizzabile sia negli aspetti tecnici sia nell’aspetto grafico con molti Skins messi a disposizione da tutti gli amici della comunità Kodi, scaricabili direttamente dal sito web ufficiale o comodamente dal programma stesso. Kodi è un Software Libero, quindi gratuito e disponibile per qualsiasi piattaforma: Windows, OSX, Linux, Apple. Il software è disponibile anche per la versione Live. Se vuoi installare Kodi Live sul tuo computer è neccessario avere un hardware potente con una scheda grafica che supporti Open GL rendering e devi avere un PC dual-core o superiore.

La funzione Live

Se vuoi installare Kodi Live sul tuo computer è neccessario avere un hardware potente con una scheda grafica che supporti Open GL rendering e devi avere un PC dual-core o superiore (raccomandato). La funzione Live – Scarichi l’immagine .iso dal sito web ufficiale, quindi masterizzi su CD o DVD (dipende dalle dimensioni dell’immagine .iso). Puoi utilizzare Kodi direttamente out-of-the-box, cioè senza toccare l’hard disk. Se lo installi su flash drive USB, deve avere la capacità di salvare le impostazioni e aggiornarsi. Kodi Live da un avvio da CD live da un disco CD-ROM non è possibile eseguire i salvataggi in quanto sono di sola lettura e le impostazioni cambiamenti sono salvati solo temporaneamente fino a quando il sistema non viene riavviato. Supporta oltre 30 lingue.

Recensione

Se hai a disposizione un computer è molto probabile che hai anche una buona raccolta di filmati e musica collezionati nel corso degli anni. Oggi la qualità delle schede audio e video è tale che anche un PC economico collegato a un buon impianto può diventare una postazione multimediale in grado di sostituire in modo più che degno il classico lettore DVD, con il grande vantaggio di una maggiore flessibilità che ti permette ad esempio di guardare anche i filmati scaricati da Internet o la musica della tua raccolta digitale. Dal punto di vista tecnico le cose non sono troppo difficili, visto che basta collegare il computer alla tua TV e al tuo impianto stereo. La cosa più scomoda spesso è quella di pilotare il tuo computer. Infatti mouse e tastiera non sono il massimo da usare se sei seduto sul divano, anche se ti sei attrezzato con un modello senza fili e pensato apposta. Il problema è che Windows non è pensato per essere usato a distanza, e testo e icone sono troppo piccoli, anche se il televisore è di grandi dimensioni.

Una soluzione ti arriva dal mondo Software Liberoe si tratta di XBMC (oggi con il nome di “Kodi“), un programma del tipo Media Center in grado di gestire tutti i tuoi file multimediali attraverso un comodo sistema di controllo. Grazie a questo, comandare il computer comodamente dalla poltrona diventerà estremamente comodo, ma non si tratta solo di questo vantaggio. Il programma, infatti, dispone di moltissime impostazioni che servono per migliorare la resa audio e video del tuo computer, ad esempio per calibrare lo schermo o le casse audio. Inoltre gli strumenti di gestione permettono, di tenere traccia dei filmati che hai già guardato o di riprendere la visione da dove l’hai abbandonata, anche se nel frattempo hai spento il computer. Le potenzialità del programma sono davvero moltissime perchè esiste un sistema di Scripting che permette agli appassionati di creare autentiche estensioni, che possono essere scaricate e condivise sul sito ufficiale.

Versatile ma…

Come la maggior parte dei programmi che nascono dal mondo Software Libero, anche Kodi permette configurazioni molto approfondite e personalizzate dell’aspetto e delle funzionalità. Tuttavia molte di queste, in particolare per quello che riguarda gli script, richiedono molta attenzione e una lunga procedura per essere sfruttati alla perfezione. Nessun problema invece per quello che riguarda i tipi di file supportati, visto che il programma supporta nativamente tutti quelli più diffusi senza bisogno di configurazioni aggiuntive. Inoltre se disponi di un telecomando con ricevitore da collegare al PC lo puoi usare senza difficoltà. Più laboriosa invece è la configurazione di una scheda di sintonia TV, che può richiedere molto tempo a seconda del modello e del tipo di collegamento disponibile.

Software Libero

Cos’è Il Software Libero?

Il “Software Libero” è una questione di libertà, non di prezzo. Per capire il concetto, bisognerebbe pensare alla “libertà di parola” e non alla “birra gratis“. Il termine “free” in inglese significa sia gratuito che libero. L’espressione “Software Libero” si riferisce alla libertà dell’utente di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software. Più precisamente, esso si riferisce a quattro tipi di libertà per gli utenti del software:

-» Libertà di eseguire il programma, per qualsiasi scopo (libertà 0).
-» Libertà di studiare come funziona il programma e adattarlo alle proprie necessità (libertà 1). L’accesso al codice sorgente ne è un prerequisito.
-» Libertà di ridistribuire copie in modo da aiutare il prossimo (libertà 2).
-» Libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (libertà 3). L’accesso al codice sorgente ne è un prerequisito.

Quando si sente parlare di “software libero” (free software), la prima cosa che viene in mente è “gratis“. Per quanto questo sia vero nella maggior parte dei casi, il termine “free software” utilizzato dalla Free Software Foundation (creatori del progetto GNU e della licenza pubblica generale GNU [GNU General Public Licence, GNU GPL]) è da intendere nel senso di “libero” in quanto “in libertà” (“free as in freedom“= libero come in libertà), piuttosto che nel senso “senza costi” (che in genere si riferisca a “free as a free beer“= gratis come una birra gratuita). Il free software in questo senso è quel software che puoi usare, copiare, modificare, ridistribuire senza limiti. Questo contrasta con la licenza di molti software commericiali, dove ti è permesso installare il software su un solo computer, non ti è permesso di copiarlo, e mai vedrai il codice sorgente (source code). Il free software permette incredibili libertà all’utente finale (end user); inoltre, dato che il codice sorgente è disponibile a tutti, c’è molta più possibilità di trovare e correggere eventuali bug.

Quando un programma è rilasciato sotto la licenza GNU General Public Licence (the GPL):

-» si ha il diritto di utilizzare il programma per qualsiasi scopo;
-» si ha il diritto di modificare il programma e avere accesso ai sorgenti;
-» si ha il diritto di copiare e modificare il programma;
-» si ha il diritto di migliorare il programma, e rilasciare la propria versione.

In cambio di questi diritti, si ha qualche responsabilità rilasciando un programma su GPL, responsabilità studiate per proteggere la tua libertà e quella degli altri:

-» Devi distribuire la licenza GPL insieme al programma, in modo che l’utilizzatore sia a conoscenza dei suoi diritti garantiti dalla licenza.
-» Devi distribuire anche il codice sorgente, o fare in modo che sia liberamente accessibile.
-» Se modifichi il codice e rilasci la tua versione del programma, devi rilasciarla sotto GPL e fare in modo che il codice modificato sia liberamente accessibile (non è possibile utilizzare codice GPL in programmi proprietari).
-» Non puoi restringere la licenza del programma entro i termini della GPL (non puoi trasformare un programma GPL in uno proprietario, in altre parole non puoi limitare i diritti garantiti dalla licenza).

AppData

Che Cos’è La Cartella AppData?

La cartella AppData contiene le impostazioni, i file e i dati specifici per le app nel PC. La cartella è nascosta per impostazione predefinita in Esplora file e include tre sottocartelle nascoste: Local, LocalLow e Roaming.

Roaming. Questa cartella ( %appdata% ) contiene dati che possono essere spostati con il tuo profilo utente da un PC a un altro, come in un ambiente con domini, perché questi dati supportano la sincronizzazione con un server. Se accedi a un PC diverso in un dominio, ad esempio, i Preferiti o i segnalibri del Web browser saranno disponibili.

Local. Questa cartella ( %localappdata% ) contiene dati che non possono essere spostati con il tuo profilo utente. Questi dati sono di solito specifici di un PC o troppo grandi per eseguirne la sincronizzazione con un server. I Web browser, ad esempio, archiviano in genere i file temporanei in questa cartella.

LocalLow. Questa cartella ( %appdata%/…/locallow ) contiene dati che non possono essere spostati, ma offre anche un livello di accesso inferiore. Se esegui un Web browser in modalità protetta o provvisoria, ad esempio, l’app sarà in grado di accedere ai dati solo dalla cartella LocalLow.

Sono le app stesse a scegliere se salvare nelle cartelle Local, LocalLow o Roaming. La maggior parte delle app desktop usa la cartella Roaming per impostazione predefinita, mentre la maggior parte delle app di Windows Store usa la cartella Local per impostazione predefinita.

Avviso

Sconsigliamo di spostare, eliminare o modificare file o cartelle all’interno della cartella AppData. Questo tipo di interventi potrebbe compromettere le prestazioni di esecuzione delle app oppure impedirne del tutto l’esecuzione.

(Che cos’è la cartella AppData? Informazioni Prelevate Dal Sito Ufficiale Microsoft)

Applicazioni Setup E Soprattutto Portable.

C:\Users\Nome Utente PC\AppData\Roaming

Dove leggi “Nome Utente PC” inserisci il nome utente che utilizzi sul tuo computer. ALBERCLAUS è nome utente utilizzato nel mio PC.

Se il nome utente sul tuo computer è NiCo, ad esempio, allora il tuo percorso è il seguente: C:\Users\NiCo\AppData\Roaming

Per aprire la cartella “AppData“:

1) Clicca sopra il pulsante Start in basso a sinistra nella barra di Windows.

2) Digita (o copia inserendo il tuo nome utente) in “Cerca programmi e file“: C:\Users\Nome Utente PC\AppData\Roaming oppure copia ed incolla questo: %appdata%

3) Clicca sopra il tasto “Invio” dalla tastiera.

4) Clicca con il puntatore del mouse sopra la cartella Roaming che ti apparirà in alto nell’elenco dei risultati.

5) Aperta la cartella Roaming esegui il Copia “salvando” la cartella del programma Portable che utilizzi (oppure del programma setup).

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