La Teoria Di Darwin: Meglio Le Scarpe O A Piedi Nudi?

18/08/2012 – Per rispondere a questo quesito dobbiamo fare qualche ragionamento. La teoria di darwin, libro pubblicato “Sull’origine delle specie per mezzo della selezione naturale o la preservazione delle razze favorite nella lotta per la vita“, spiegherebbe la selezione naturale della vita: l’essere più debole verrà spazzato via dal più forte. In sintesi, questa teoria, spiegherebbe che solo il più forte, grazie alla capacità di adattarsi nel tempo, potrà sopravvivere.

La teoria di Darwin

– « Gli individui di una popolazione sono in competizione fra loro per le risorse naturali; in questa lotta per la sopravvivenza, l’ambiente opera una selezione, detta selezione naturale. Con la selezione naturale vengono eliminati gli individui più deboli, cioè quelli che, per le loro caratteristiche sono meno adatti a sopravvivere a determinate condizioni ambientali; solo i più adatti sopravvivono e trasmettono i loro caratteri ai figli. In sintesi, i punti principali su cui è basata la teoria evoluzionistica di Darwin sono: variabilità dei caratteri, eredità dei caratteri innati, adattamento all’ambiente, lotta per la sopravvivenza, selezione naturale ed isolamento geografico (Wikipedia)».

L’evoluzione Di Darwin

Per quanto possa essere affascinante la teoria di Darwin, va anche detto che è contraddittorio. Infatti, l’uomo delle caverne “Cavernicolo“, o semplicemente “Homo neanderthalensis“, aveva tutto il corpo ricoperto di peli. Col passare del tempo, l’essere umano ha perso su quasi tutta la parte del corpo la peluria (salvo eccezioni e alcune piccole parti del corpo). La teoria di Darwin, a mio giudizio, fa acqua da tutte le parti. Ti basta pensare che l’essere umano ha inizialmente il corpo ricoperto di peluria (per proteggersi dal freddo) e in seguito questa “protezione” viene scomparendo. L’essere umano, infine, si costruisce gli indumenti per proteggersi. Non ha senso! Perchè mai, secondo la teoria della selezione naturale della specie, l’essere umano ha perso nel tempo una protezione che poi ha dovuto risostituire artificialmente?

Con Le Scarpe o Senza

Nessun essere vivente su questo pianeta è stato capace di costruire degli strumenti per potersi muovere meglio, se non l’essere umano. Le scarpe, benchè comode, sono uno strumento artificiale che permettono all’uomo di camminare con estrema semplicità su terreni scomodi come montagne, colline… ma che portano effetti indesiderati. Alla domanda rispondo meglio senza che con le scarpe! Infatti, camminare a piedi nudi si mettono in moto i muscoli che sostengono la volta esterna del piede e si tende a spostare il peso sulla parte esterna, quella meno sensibile, con l’aiuto delle dita. In questo modo l’arco plantare rimane sollevato. Camminare scalzi fortifica i piedi e corregge la postura: senza la protezione delle scarpe, infatti, le parti più delicate, quelle che normalmente non si usano, sono esposte al contatto con il terreno. Per difenderle mentre cammini a piedi nudi, tenderesti a cambiare la camminata e ad autocorreggere la postura. Inoltre, l’abitudine di camminare scalzi, migliora la circolazione del sangue, perchè tutti i muscoli delle gambe vengono attivati e svolgono in modo ottimale la funzione di “pompa” nello spingere il sangue di ritorno verso il cuore. Questa azione previene il ristagno di liquidi nei tessuti e riduce la pressione del sangue. Per questa ragione camminare a piedi nudi non solo è meglio, ma è fortemente consigliato in caso di piede piatto.

Domanda:

Se la teoria di Darwin fosse vera, perchè l’evoluzione della specie umana ci ha portato a creare strumenti che al posto di migliorarci ci peggiorano?