09/12/2010 – Oggi la quantità di post, notizie, articoli e commenti presenti in Rete ha raggiunto dimensioni imponenti. Se poi a questo si aggiunge la facilità con la quale l’utente accede a questa esorbitante mole di dati, posso affermare che Internet è “sovraccarico di informazioni” e che spesso non si sà più come orientarsi tra contenuti testuali e multimediali disponibili on-line. È necessario molto impegno e perfino una certa tenacia per scovare notizie realmente utili e di facilità immediata per accedervi. Spesso, però, la semplice dedizione non è sufficiente e vieni letteralmente travolto dalla massa di dati senza averne la capacità nè la possibilità di ricavare da questa marea di informazioni le notizie che desideri.
Newsfeed, Feed Come Funziona?
Proprio per aggevolare la selezione di contenuti specifici sono state sviluppate le tecnologie di “syndication“, ovvero un servizio per blogger, testate online, e siti di informazione. Non dimentico di aggiungere anche per un navigatore. Il termine inglese syndication, indica la pratica di molte testate gionalistiche di concedere contenuti: fotografie, articoli e notizie a un’agenzia esterna che ne negozia la pubblicazione altrove. Con riferimento ad Internet, invece, con l’espressione content syndication, si descrive un meccanismo per cui i contenuti immessi su una specifica piattaforma Web possono essere “ritrasmessi” in tempo reale a coloro che decidono di sottoscrivere questa “fornitura”. La syndication consente infatti di pubblicare in un sito Web informazioni testuali (ma anche multimediali): è il caso dei podcast), uno speciale formato “decodificabile” da una particolare categoria di applicazioni che hanno proprio il compito di scandire continuamente i blog e portali e di comunicare ai terzi (iscritti alla syndication) le novità che vi sono state appena pubblicate. Questo flusso continuo di aggiornamenti è chiamato newsfeed o brevemente feed ed è disponibile in vari standard: Atom, XML e nel più diffuso RSS. Dotare un sito di un feed equivale a trasformarlo in una sorta di agenzia di stampa on-line che fornisce informazioni a getto continuo a coloro che vogliono poterle leggere senza neppure visitare il sito. I contenuti dei feed variano: possono includere il testo integrale degli articoli, una loro parte, i soli titoli, un elenco di link che rimandano alle informazioni testuali, o fornire un semplice collegamento che permette di ascoltare una trasmissione radiofonica o di visualizzare un video clip. L’applicazione che recupera e interpreta feed può essere un software a sè stante, chiamato feed reader oppure può essere un’applicazione on-line o, ancora, una funzione integrata nel browser.
Il Browser Per La Gestione Dei Flussi
Le versioni più recenti di tutti i browser (con eccezione di Chrome di Google), sono compatibili con la syndication. La procedura manuale per l’abbonamento e l’organizzazione dei feed è più o meno comune a tutti i programmi di navigazione. Per iscriverti a un feed prodotto da un sito, ti basta cliccare l’icona (solitamente arancione) di forma quadrata o di ogni genere contenente il simbolo della trasmissione radio. Se il sito pubblica diverse tipologie di news (è il caso, per esempio, di tutte le testate gionalistiche on-line), in una nuova pagina viene mostrato un elenco di icone RSS, ciascuna della quale è associata a una diversa categoria di notizie (cronaca, sport, software, grafica etc etc). In quel caso, devi allora selezionare l’icona RSS abbinata al gruppo di news desiderato per avviare la sottoscrizione del feed. Al di là di questa procedura manuale, ogni browser prevede una funzione specifica per abbonarsi ai flussi di notizie.
Feed Live di Mozilla Firefox.
Firefox offre un sistema chiamato FeedLive, che consente di individuare in un baleno la presenza di feed in una pagina Web e di “agganciarlo” rapidamente al browser in modo da poter gestire con estrema semplicità e comodità notizie e aggiornamenti. Se una pagina dispone di un feed, il browser mostra la speciale icona arancione, che contradistingue la tecnologia syndication, nella parte destra della “Barra degli indirizzi“. Selezionandola “cliccandoci sopra“, accedi a una nuova pagina nella quale viene mostrato il menu a comparsa che permette di impostare l’applicazione dedicata alla gestione dei feed: oltre agli aggregatori on-line come NetVibes e Bloglines, al programma di Google Reader e agli eventuali feed reader installati sul PC, come ad esempio i “Segnalibri Live“. Seleziona quella voce e poi fai clic sul pulsante “Abbonati” se vuoi gestire i “Flussi” utilizzando Firefox. Il feed viene così memorizzato dal browser come se fosse uno speciale segnalibro “attivo” (“Live“), ovvero che varia nel tempo. Firefox richiede poi di indicare dove desideri salvare: se in una scheda collocata nella “Barra dei segnalibri” o tra i Preferiti.
Ultimi Commenti