Migliori download

  Forum: Ultim Argomenti

28/03/2024

NAMP

Official Website

Olio Di Palma: Olio Vegetale Grassi Saturi (Video)

“La Gabbia” LA7 – Spezzone dell’episodio di Mercoledì 13/05/2015.

Olio Di Palma – Roberta Martinoli 30/10/2014

Da Wikipedia.it

12/09/2015 ore 20:45 – L’olio di palma e l’olio di semi di palma o olio di palmisto sono degli oli vegetali saturi non idrogenati ricavati dalle palme da olio, principalmente Elaeis guineensis ma anche da Elaeis oleifera e Attalea maripa.

Nel 2007, con 28 milioni di tonnellate di produzione globale, era il secondo olio commestibile più prodotto, dopo l’olio di soia, che adesso potrebbe aver superato. È anche un componente o una materia prima importante di molti saponi, prodotti alimentari, polveri detergenti e prodotti per la cura della persona e per questi utilizzi vengono spesso usati i saponi di sodio o potassio e gli esteri semplici dei suoi acidi grassi come il palmitato di isopropile; ha trovato un nuovo controverso uso come combustibile di fonte agroenergetica.

Dal frutto della palma da olio si ricavano olio di palma (dal frutto) e olio di palmisto (dai suoi semi): entrambi sono solidi o semi-solidi a temperatura ambiente, ma con un processo di frazionamento si possono separare in componente liquida (olio di palma bifrazionato, usato per la frittura) e solida.

Olio Di Palma: I Frutti Della Palma

I frutti della palma, molto facilmente deperibili, dopo il raccolto vengono sterilizzati tramite il vapore, in seguito vengono snocciolati, cotti, pressati e filtrati. L’olio che se ne ricava è di colore rossastro per via dell’alto contenuto di beta-carotene, solido a temperatura ambiente e ha un caratteristico odore di violetta; il sapore è dolciastro. Dopo un ulteriore processo di raffinazione può assumere un colore bianco giallino (la bollitura in pochi minuti distrugge i carotenoidi e gli antiossidanti, mentre permangono i grassi saturi). È usato come olio alimentare, per farne margarina e come ingrediente di molti cibi lavorati, specie nell’industria alimentare. È uno dei pochi oli vegetali con un contenuto relativamente alto di grassi saturi (come anche l’olio di cocco) e quindi semi-solido a temperatura ambiente.

Olio Di Semi Di Palma Oppure Olio Di Palmisto

I semi, separati nella fase di produzione dell’olio di palma, vengono essiccati, macinati e pressati. Se ne ricava un blocco solido che analogamente all’olio di cocco contiene un’elevata percentuale di acido laurico. Il prodotto non raffinato ha un colore giallo-brunastro, dopo la raffinazione diventa bianco giallino. L’olio di palmisto fonde ad una temperatura di 26°-28° gradi, se ne ricavano dei grassi particolari utilizzati nell’industria dolciaria per le glasse, la canditura e le farciture a base di cacao.

Storia

L’olio di palma è sempre stato molto usato nei paesi dell’Africa occidentale come olio alimentare. I mercanti europei che commerciavano in quei luoghi talvolta lo importavano in Europa, ma poiché l’olio era abbondante ed economico, l’olio di palma rimase raro fuori dall’Africa occidentale. Nella regione di Ashanti, schiavi di stato costruirono vaste piantagioni di palme da olio, mentre nel vicino Dahomey (l’attuale Benin) re Ghezo nel 1856 approvò una legge che vietava ai suoi sudditi di tagliare palme da olio.

L’olio di palma in seguito divenne un prodotto altamente commerciato dai mercanti britannici per il suo uso come lubrificante per le macchine della rivoluzione industriale, e come materia prima per prodotti a base di sapone come il Sunlight della Lever Brothers (a partire dal 1884) e il sapone statunitense Palmolive.

La palma da olio fu introdotta nel 1848 dagli olandesi nell’isola di Giava, e nel 1910 in Malesia dallo scozzese William Sime e dal banchiere inglese Henry Darby. Le prime piantagioni furono fondate e gestite soprattutto da britannici come Sime Darby. A partire dagli anni sessanta il governo promosse un grande piano di coltivazione della palma da olio con lo scopo di combattere la povertà. A ciascun colono venivano assegnati circa 4 ettari di terra da coltivare con palma da olio o gomma, e 20 anni per ripagare il debito. Le grandi società di coltivazione rimasero quotate nella Borsa di Londra finché il governo malese non promosse la loro nazionalizzazione negli anni ’60 e ’70.

In Malesia, paese dove si produce il 39% della produzione mondiale di olio di palma, ha sede uno dei più importanti centri di ricerca sugli oli e grassi di palma al mondo, il Palm Oil Research Institute of Malaysia (Porim), fondato da B.C. Sekhar.

Chimica E Lavorazione

L’olio di palma e l’olio di palmisto sono composti di acidi grassi, esterificati con glicerolo come ogni normale trigliceride. Entrambi contengono un’alta quantità di acidi grassi saturi, circa il 50 e 80% rispettivamente. L’olio di palma dà il nome all’acido palmitico (acido grasso saturo con 16 atomi di carbonio), suo principale componente, ma contiene anche acido oleico monoinsaturo, mentre l’olio di palmisto contiene soprattutto acido laurico.

Da questi oli per l’industria chimica con processi di interesterificazione, idrolisi, saponificazione, possono essere prodotti acidi grassi ed alcoli grassi, con glicerolo come sottoprodotto. Gli acidi grassi più richiesti sono acido laurico e miristico per l’industria dei tensioattivi.

Gli oli di palma e palmisto sono prodotti nei mulini e mediante raffinazione; prima si procede al frazionamento, con processi di cristallizzazione e separazione per ottenere della stearina solida e dell’oleina liquida. Con un’ulteriore raffinazione per liquefazione si rimuovono le impurità e si ottiene l’olio filtrato e sbiancato Quindi, una raffinazione chimica toglie odore e colore, per produrre olio di palma sbiancato e deodorato (in inglese refined bleached deodorized palm oil o RBDPO) e acidi grassi puri liberi, importanti materie prime dell’industria del sapone, dei detersivi e di altri prodotti igienici e per la cura della persona. L’olio di palma sbiancato e deodorato è il prodotto oleoso di base che può essere venduto nel mercato globale delle materie prime, anche se molte compagnie lo separano ulteriormente in oleina di palma, per olio alimentare o altri prodotti.

L’olio di palma e di palmisto possono essere utilizzati come ingredienti cosmetici. I loro nomi INCI più utilizzati sono rispettivamente: ELAEIS GUINEENSIS OIL e ELAEIS GUINEENSIS KERNEL OIL.

Le frazioni ad alto punto di fusione, le stearine, possono chiamarsi: ELAEIS GUINEENSIS BUTTER.

Nello sviluppo della cosmesi industriale l’olio di palma ed i suoi derivati hanno avuto un ruolo fondamentale, per la produzione di saponi, tensioattivi ed emollienti.

Il napalm prende nome dagli acidi naftenico e palmitico.

Ti È Stato Utile Questo Contenuto?

Clicca Su Una Stella Per Esprimere Il Tuo Giudizio!

Voto Medio 4.8 / 5. Votanti Totali: 169

Nessun Voto Al Momento. Perchè Non Voti Per Primo!

Spiacente Che Non Sia Stato Utile Per Te!

Miglioriamo questo contenuto!

Mi Aiuti A Capire? Cosa Non Ti È Piaciuto?