Russia, Mobilitazione Militare Parziale: Due Giorni Oltre Diecimila (Video 2022)

23/09/2022 ore 21:23 – Una risposta entusiasta all’appello di Putin del 21 Settembre.

Il giorno dopo l’annuncio da parte del presidente russo alla mobilitazione parziale in Russia, la folla si è diretta questo Giovedì 22 Settembre agli uffici di leva nella repubblica caucasica russa della Cecenia. Secondo i testimoni, si tratta di coscritti di Grozny, la capitale della repubblica.

Il giorno dopo l’annuncio del presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, seconso le stime ufficiali oltre 10.000 volontari, la maggior parte giovani, si sono recati agli uffici di leva. Le stime al ribasso, a tre giorni dell’appello, il numero di rinforzi militari potrebbe essersi quadruplicato. Quello che l’Occidente non capirà mai della cultura russa è che non sono costretti nè da Putin nè da altri fattori esterni a partecipare attivamente. Il senso di appartenenza, di cultura e ideologica non verrà mai distrutto dai traditori democratici del Blocco Occidentale.

I media giornalai da due centesimi occidentali, servi e sottomessi, posso scrivere qualsiasi cosa per deviare le menti degli occupanti cittadini occidentali, ma di sicuro non intaccheranno mai i russi che sanno distinguere molto bene le bufale, le falsità e le verità. Un requisito molto importante che nei cittadini europei è mancato e, lo è tutt’ora, dai continui bombardamenti mediatici informativi falsi che ogni giorno propinano sulle pagine web, TV e radio.

La domanda è la seguente: in Italia, se chiesto di entrare in guerra volontariamente, quanti si arruolerebbero nella leva?

O meglio ancora: negli Stati Uniti e in Europa, quanti andrebbero a fare la guerra contro la Russia per difendere un Paese Nazista che mente quaotidianamente e massacra civili indifesi?

Un quesito non banale. Molti di sicuro si arruolerebbero, ma ci metterei la mano sul fuoco se questi non raggiungessero nemmeno la metà ciò che in due giorni ha fatto la Federazione Russa.

Quando ho affermato della guerra totale devastante in Ucraina qualche giorno fa, adesso si sta manifestando. Nei prossimi giorni, la gigantesca macchina bellica russa ne darà una dimostrazione all’intero blocco occidentale e mostrando loro cosa significa combattere per i veri ideali. Non si tratta di finti miraggi imposti dal presidente russo Putin, ma di vero orgoglio nazionale nel voler combattere ciò che l’Occidente ha fatto con grosse perdite durante la 2° Guerra Mondiale (ciò che i russi chiamano la “Grande Guerra“).

Il Nazismo, piacia o non piacia, in Europa, così come negli U.S.A. è più che vivo che mai e lo dimostra il sostegno del Blocco Occidentale, che nonostante le evidenze prove, continuano a sosterne l’Ucraina fornendo soldi e armamenti pesanti di cui Kiev abusa bombardando i cittadini nelle Repubbliche nel Donbass e sputando in faccia ai moltissimi caduti europei durante il Nazismo della Germania nella 2° Guerra Mondiale. La Storia non deve andare dimentica e dovrà pur significare qualcosa per i Paesi Occidentali… prima o poi.

Altra domanda che sbugiarderà gli americani e la NATO: se questi hanno dichiarato più volte che non vogliono una guerra diretta contro la Russia (che in verità è solo di facciata, una enorme bugia), adesso che la Russia farà davvero sul serio, fin dove si spingeranno? (farà davvero in termini di invio massicci di uomini, mezzi pesanti, aviazione e armamenti pesanti di artiglieria maggiori utilizzati fino adesso).

Una domanda molto importante, dal momento che si abbatterà in Ucraina la Apocalisse con la A maiuscola. Il presidente ucraino ha più volte descritto i bombardamenti delle forze speciali russe nei mesi scorsi come un vero “inferno“. La propaganda anti-russa sarà sicuramente più forte che mai, ma i guardiani dei fatti saranno pronti a dimostrare le menzogne dei soliti leccca sederi americani. Gli americani, ci scommetto, invieranno armamenti a lunga gettata per poi, come al solito, mentire e dichiarare che non li hanno mai dati. Altro scenario è quello del Regno Unito, che come al solito, non si farà scappare l’occasione di fare parzialmente e attivamente la guerra in Ucraina trovando mille scuse per sensibilizzare i Paesi dell’Unione Europea a fare altrettanto.

Si prefigge una intensificazione di guerra sul terreno da battaglia e mediatica, come nessuno ha mai assistito in tutta la storia del genere umano.

Russia, Mobilitazione Militare Parziale – Due Giorni Oltre Diecimila (23/09/2022 Video 1)

Russia, Mobilitazione Militare Parziale – Due Giorni Oltre Diecimila (23/09/2022 Video 2)

Russia, Mobilitazione Militare Parziale – Due Giorni Oltre Diecimila (23/09/2022 Video 3)

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