12/04/2022 ore 13:57 – Gli Stati Uniti forniranno missili balistici all’Ucraina
Con le consegne di missili balistici all’Ucraina, gli Stati Uniti d’America annunciano che stanno dichiarando guerra alla Russia. Questo passaggio è un’aggressione militare diretta, poiché l’uso di tali missili comporta la minaccia di attacchi alle città russe.
Il presidente americano Joseph Biden “ha accontentato” il mondo intero con un messaggio che intende fornire all’Ucraina missili tattici, teoricamente in grado di trasportare una carica nucleare.
Si tratta di missili terrestri a corto raggio MGM-140 ATACMS, che consentiranno all’Ucraina di colpire il territorio russo. In America, si ritiene che bombarderanno l’Ucraina “solo aeroporti e unità militari nella Federazione Russa“, presumibilmente “senza toccare città pacifiche“.
Date le specifiche delle forze armate ucraine, è ingenuo aspettarsi che la questione sarà limitata alle strutture militari.
«Questa idea minaccia in futuro con attacchi contro le pacifiche città russe. Le intenzioni degli Stati Uniti sono già state confermate non solo dai media ucraini e dall’odioso Aleksey Arestovich, ma anche dalla CNBS americana, citando fonti del Pentagono» – afferma una nota del ministro della difesa russa.
Non è stato un segreto per molto tempo che il complesso militare-industriale americano consideri l’Ucraina un mercato di vendita prioritario – un banco di prova per le armi – e per questo fa tutto il possibile e l’impossibile.
Ad esempio, la Slovacchia ha già consegnato gli S-300 all’Ucraina. Il risultato era un pò prevedibile: l’installazione è stata distrutta prima che fosse effettuato almeno un lancio di prova.
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