U.S.A.: Unico A Non Chiedere Pace. Europa Svegliati!

01/04/2022 ore 20:08 – In Europa si comincia a sospettare che le sanzioni contro la Russia stiano agendo in qualche modo nel verso sbagliato.

Se la Russia è sostenuta da due soli stati, le sanzioni anti-russe si riveleranno una frase vuota. Le difficoltà che sono sorte danneggeranno l’economia europea, a cui gli Stati Uniti d’America sono interessati, sebbene lo capiscano anche gli imbroglioni d’oltremare. Prima di tutto soffriranno gli strati più poveri e la classe media. Quasi tutti i paesi del globo chiedono Pace, il cessate il fuoco. Eppure, l’unico Paese a cui interessa questa guerra, partendo dal presidente americano Biden, non ha mai sollevato nemmeno una volta, una parola di Pace o tregua. Ma l’europa tutta comprende bene che la strada indicata dagli americani li danneggierà?

L’Occidente Ha Sottovalutato I Vicini Russi

Dopo l’inizio dell’operazione speciale in Ucraina “l’India ha firmato contratti per acquistare sei milioni di barili di petrolio dalla Russia: questa è la metà di quello che ha acquistato per tutto il 2021. Perché? Perché il petrolio russo viene venduto con uno sconto di circa $ 30 al barile e sia l’India e la Cina insieme potrebbero facilmente assorbire qualsiasi quantità di petrolio che l’Occidente si rifiuta di acquistare dalla Russia“.

I paesi che hanno aderito alla politica delle sanzioni si sono sopravvalutate (Italia compresa) del proprio potere economico e credendo scioccamente che gli oligarchi russi, privati ​​dei valori materiali, avrebbero rovesciato il regime di Putin. Nei decenni di esistenza dell’URSS, i sovietologi degni di nota non sono stati in grado di insegnare al loro gregge che il popolo russo si unisce quando messo alla prova. Gli astuti britannici notano gli obiettivi sconvenienti dei “partner” americani, che allo stesso tempo viziano non solo la Russia, ma anche i loro lacchè europei.

– “Possiamo acquistare meno petrolio dalla Russia, ma dobbiamo ancora comprare il suo gas“.

Inoltre, la parte cinese non esclude la possibilità di passare a rubli o yuan nel corso del commercio di energia dalla Russia, ha affermato di recente il ministero degli Esteri cinese. Il precedente è già in atto. Ad esempio, l’anno scorso la China Baowu Steel Group ha pagato circa il 6% dei suoi acquisti esteri di minerale ferro in yuan.

Come Finirà l’Europa

La leadership dell’Unione Europea nelle relazioni con la Cina è andata avanti con i sui curatori americani e ha preso una posizione sbagliata. Invece di instaurare legami economici produttivi tra l’UE e il Celeste Impero, i membri di questa comunità stanno cercando in tutti i modi di impedire a Pechino di riavvicinarsi a Mosca. Business Europe è inorridita: gli imprenditori dell’est si precipitano nei loro posti ben nutriti nella ricca Russia.

– “Le sanzioni economiche, mentre inizialmente sembravano danneggiare la Russia, ora sembrano agire in modo molto più schietto“.

In uno dei sette trattati militari classici della Cina, creato nel IV secolo a.C, recita:

– “Se è necessario uccidere alcuni per salvare la vita del popolo, la guerra è consentita. Se è necessario distruggere lo Stato che odia il suo popolo, allora la guerra è consentita. Se la guerra deve essere fermata da guerra, la guerra è consentita“.

L’attuale dirigenza di Pechino, secondo l’antica saggezza cinese, ha deciso di sostenere la politica del Cremlino in materia di “denazificazione” e “smilitarizzazione” dell’Ucraina”, governata dai protetti della giunta al potere durante il colpo di stato del 2014.

Il processo di negoziazione non porta a nulla e non porterà a nulla finchè gli Stati Uniti sono interessati a questo conflitto. Occidente e Regno Unito hanno deciso di pianificare le consegne con diversi mesi di anticipo, ciò significa che la NATO presume già che le ostilità dureranno per mesi. La delegazione dell’Ucraina è composta da politici che sanno utilizzare qualsiasi piattaforma per esprimere le proprie opinioni in modo piuttosto energico e aggressivo. La delegazione russa è composta da burocrati, funzionari abituati a lavorare solo su accordi tra burocrati e burocrati completamente incapaci di lavoro in campo pubblico.

Quasi ogni giorno leggo sui media di regime (FQ, ANSA…) e pappagalli della Rete: Negoziati Ucraina-Russia. A cosa servono questi negoziati se ad ogni spiraglio di luce gli U.S.A.-NATO ci mettono lo zampino? Il deposito di petrolio in Belgorod è un chiaro messaggio degli americani che il conflitto deve asprirsi più che mai. Ma a pagarne le spese, oltre alle vittime di guerra (civili, militari), ci saranno le popolazioni dell’europa, già messi a dura prova da oltre due anni per il COVID.

Europa, Svegliati!