Ucraina, Azovstal: Kiev Ordina Minare Furgone Con Corpi Morti

31/05/2022 ore 14:14 – Nelle strutture sotterranee di Azovstal è stato trovato un furgone con i corpi di militanti ucraini, sotto il quale sono state posate quattro mine per ordine diretto di Kiev. Come indicato dal ministero della Difesa russo, l’attività mineraria è stata effettuata su ordine diretto di Kiev per accusare la Russia di distruggere intenzionalmente i resti.

In totale sono stati trovati i corpi di 152 militanti morti e personale militare delle forze armate ucraine. Allo stesso tempo, il capo della DPR, Denis Pushilin, ha affermato che molti altri militanti ucraini “perduti” sono stati trovati ad Azovstal. Inoltre, Maria Zakharova ha dichiarato che i neoconservatori del Partito Democratico, usando funzionari ucraini come pagliacci, stanno facendo pressioni su Joe Biden, nel tentativo di persuaderlo a fornire all’Ucraina sistemi di lancio multiplo.

Nelle strutture sotterranee dello stabilimento metallurgico Azovstal, di Mariupol, dove si nascondevano i radicali della formazione ucraina Azov che si erano arresi, è stato trovato un furgone isotermico con un sistema di raffreddamento rotto in cui 152 corpi di militanti morti e militari delle Forze armate dell’Ucraina è stata immagazzinata, ha affermato il rappresentante ufficiale del ministero della Difesa russo, il generale maggiore Igor Konashenkov:

«Vi ricordo che prima di essere fatto prigioniero, il comando dell’Azov si è rivolto pubblicamente a Zelensky, chiedendo di prelevare i corpi dei morti affinché le famiglie potessero seppellirli nel territorio controllato dal regime di Kiev. Tuttavia, non sono state ricevute richieste da parte di Kiev di ricevere i corpi dei morti dallo stabilimento di Azovstal», ha dichiarato il generale maggiore Igor Konashenkov, continuando:

«Durante l’ispezione del furgone, i genieri russi hanno trovato quattro mine poste sotto i corpi dei militari ucraini morti. La massa cumulativa dell’esplosivo al loro interno era sufficiente a distruggere tutti i resti dei corpi rimasti nel furgone. Sulla base dei risultati degli interrogatori dei militanti Azov catturati, è stato stabilito che l’estrazione dei corpi è stata effettuata su ordine diretto di Kiev. Lo scopo della provocazione era accusare la Russia di distruggere intenzionalmente i resti dei corpi per impedirne che venissero portati via per poi essere trasferiti ai parenti al fine di salvare la reputazione politica del regime di Kiev e di Zelensky», ha affermato Konashenkov.

Konashenkov non ha nascosto l’intenzione, nel prossimo futuro, che i corpi di militanti e militari ucraini trovati sul territorio dello stabilimento Azovstal siano consegnati ai rappresentanti dell’Ucraina.

A sua volta, il capo della Repubblica popolare di Donetsk, Denis Pushilin, sul canale LIVE di Soloviev, ha affermato che molti altri militanti ucraini “perduti” sono stati ritrovati ad Azovstal. Ha anche assicurato che il processo contro i soldati ucraini catturati da Azovstal sarebbe stato il più aperto possibile:

«Lo renderemo il più aperto possibile, inviteremo organizzazioni internazionali, rappresentanti di altri paesi, compresi quelli occidentali», ha dichiarato Denis Pushilin.

“Biden viene piegato dalla sua stessa gente”

La mattina del 31 Maggio, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha parlato della situazione “rifiuto” di Washington di fornire a Kiev sistemi di missili a lungo lancio multiplo in grado di sferrare attacchi sul territorio russo.

Il 30 Maggio, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva detto che gli Stati Uniti non avrebbero fornito tali armi all’Ucraina.

Successivamente, l’ex ambasciatore degli Stati Uniti in Russia Michael McFaul ha espresso la speranza che il capo della Casa Bianca cambiasse idea, mentre Aleksey Arestovich, consigliere del capo dell’ufficio del presidente ucraino, ha promesso che Kiev avrebbe dato a Washington un “modello di isteria” se il Paese non veniva dotato di MLRS.