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25/04/2024

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24/07/2022 ore 11:58 – La Russia afferma di aver colpito un obiettivo militare durante l’attacco di Sabato 23 Luglio, nella città portuale ucraina di Odessa. L’attacco è arrivato il giorno dopo la firma di un accordo mediato dalle Nazioni Unite per sbloccare le esportazioni di grano dai porti ucraini.

 

Ministero Esteri Russo – Marija Vladimirovna Zacharova

Oggi, Domenica 24 Luglio, su Telegram ha scritto la portavoce del ministero degli Esteri russo Marija Vladimirovna Zacharova:

«I missili Kalibr hanno distrutto parte dell’infrastruttura militare nel porto di Odessa.»

Sempre nella dichiarazione, Marija Vladimirovna Zacharova scrive: «L’attacco ad alta precisione ha colpito una nave militare ucraina facendola affondare del Mar Nero.»

Zakharova ha risposto ai commenti del presidente ucraino Vladimir Zelensky, che ha descritto l’attacco come “barbarie” e ha affermato che “i missili Kalibr russi hanno distrutto la possibilità stessa di dichiarazioni” sulla necessità del dialogo e su eventuali accordi con Mosca.

 

Il ministero della Difesa russo deve ancora commentare ufficialmente le esplosioni che hanno scosso Odessa, che è un importante snodo commerciale nel sud-ovest dell’Ucraina. Durante il conflitto con Kiev, Mosca ha insistito sul fatto di non prendere di mira i civili, ma solo le forze armate e le infrastrutture militari dell’Ucraina.

Porto Odessa

La Turchia, che ha aiutato a mediare l’accordo sul rilascio delle forniture di grano dell’Ucraina, ha dichiarato di aver ricevuto assicurazioni dall’esercito russo che “non avevano assolutamente nulla a che fare con questo attacco e che stavano esaminando la vicenda molto da vicino e in dettaglio“.

I funzionari di Kiev hanno affermato che quattro missili da crociera (due dei quali sono stati intercettati) sono stati utilizzati nell’attacco a Odessa, e che avrebbero preso di mira un Silos di grano nel porto, ma senza causare danni significativi.

L’incidente di Sabato è arrivato appena un giorno dopo che Russia e Ucraina, insieme alle Nazioni Unite e alla Turchia, hanno firmato un accordo a Istanbul per sbloccare le esportazioni di grano, cibo e fertilizzanti dai porti ucraini che erano stati ostacolati dal conflitto in corso.

Nell’ambito dell’accordo, visto come un modo per scongiurare una crisi alimentare globale, le Nazioni Unite hanno anche promesso di contribuire a rimuovere gli ostacoli (mine disseminate dall’esercito ucraino a inizio conflitto del 24 Febbraio 2022) all’esportazione di grano, cibo e fertilizzanti russi creati dalle sanzioni internazionali contro Mosca.

 

 

24/07/2022 ore 12:48 (Aggiornamento) – NAMP ha pubblicato alle ore 11:58:

(Punto 1) ANSA mezz’ora dopo

(Punto 2) NAMP ha prelevato le informazioni dalla fonte ufficiale, tradotta fedelmente e quindi pubblicato. La mutazione delle informazioni rilasciate da ANSA

 (Punto 3) Notizia in certificazione ANSA. Oltre a scrivere in modo palesemente diverso, questa Agenzia della Disinformazione si prende il tempo di certificare… ma cosa mai deve certificare? Non ci sono giornalisti che sappiano tradurre dal russo all’italiano? Non sanno come raggiungere la pagina Ufficiale su Telegram di Maria Zakharova?

Più ridicolo, invece, è come riporta la notizia questa formidabile Agenzia di Disinformazione: quando fa comodo in alto in prima pagina, al contrario, la sbatte a metà. Come se non bastasse, poi, rilascia una informazione della portavoce del ministero degli Esteri russo Marija Vladimirovna Zacharova (100% su Telegram) ma ci mette la foto del presidente della Federazione Russa Putin.

Che dire, non si smentiscono mai questi formidabili megafoni propagandistici occidentali senza vergogna alcuna.

 

24/07/2022 ore 18:24 (Aggiornamento) – La Repubblica “Americana“, a cui fa capo il presidente John Elkann (GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. nel 2020 ha acquisito La Repubblica per 102,4 milioni di euro), riesce a stravolgere completamente il senso della storia, affermando che i russi hanno “danneggiando alcune infrastrutture per il trasporto del grano“. Interessante, poi, visionare l’orario della pubblicazione sul sito web ufficiale: ore 17:47. Ci saranno volute così tante ore per partorire un contenuto completamente diverso dalla narrazione ufficiale. Quanto segue non solo è vergognoso, ma addirittura anti-informativo ed ofensivo nei confronti dei lettori.

Con una Stampa gionalistica di questo calibro, un lettore Italiano, cosa può dedurre?

E del video che condividono? Vogliamo parlarne? Rimetto sotto il video in alta qualità Pubblicato su NAMP ( Cliccami-Accedi ) in mattinata, ma che stranamente, per far passare il messaggio al lettore che è stato colpito un Silus, su la Repubblica è in pessima qualità, con strani loghi (pubblicità immagino).

Articoletto de La Repubblica Americana:

«Un atto di “barbarie”: il presidente ucraino Volodymyr Zelensky accusa la Russia dopo che quattro missili Kalibr, due intercettati dalla contraerea ucraina, hanno colpito il porto di Odessa, danneggiando alcune infrastrutture per il trasporto del grano. Un attacco che arriva meno di 24 ore dopo la firma dell’accordo sul grano a Istanbul.

La Russia, che in un primo momento aveva negato responsabiità attraverso la Turchia, ora amette di aver colpito il terminal con “missili di precisione” distruggendo “infrastrutture militari”: una nave da guerra ucraine e missil anti-nave forniti dagli Usa, secondo la ricostruzione di Mosca.

La comunità internazionale reagisce con toni durissimi contro un attacco che fa vacillare l’intesa per sbloccare l’esportazione dei cereali ucraini. La guerra intanto continua sul terreno e sui media».

Ucraina, Porto Odessa – Momento In Cui Arriva Il Missile (23/07/2022 Prova 1)

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