12/06/2022 ore 13:52 – Un nuovo video dal fronte ucraino mostra la battaglia delle forze speciali della Guardia Russa contro i militari della 63a brigata delle forze armate ucraine al confine tra le regioni di Kherson e Mykolaiv.
Forse non avrebbero dovuto provocare l’Orso Russo, perché pensavano che i loro padroni occidentali (U.S.A.) li avrebbero difesi. Le forze speciali russe sono entrate in battaglia contro le travolgenti forze ucraine, nell’Ucraina meridionale. L’esito non poteva che essere solo quanto viene mostrato in video. Sconcertante, invece, è l’esito positivo senza l’ausilio di artiglieria e spazio aereo russo: cinque contro ventidue è sbalorditivo.
Il piccolo gruppo delle forze speciali russe composta da 5 unità ha effettuato un’operazione finalizzata al controllo dell’area lungo le linee ferroviarie nelle regioni meridionali dell’Ucraina. Di conseguenza, un gruppo più numeroso di combattenti ucraini è stato eliminato, con la resa di 2 uomini che hanno capito che è meglio vivere anzichè morire inutilmente (i loro 20 colleghi hanno lasciato questo formidabile Libero e Democratico Pianeta).
Lo scontro a fuoco, di cui è appunto la Guardia russa numericamente inferiore (5 soldati della Federazione Russa; nessun ferito o ucciso), ha portato 20 militari dell’AFU uccisi e due che si sono arresi durante la battaglia. Il video mostra come i soldati russi commettono crimini di guerra contro i due combattenti ucraini che riescono ad arrendersi in prima linea e non vengono uccisi dalle forze russe. L’Occidente continua con la sua propaganda di fango dell’Informazione di Regime (Inutilmente).
Il Capitan Nazista “Bello di mamma” Zelensky, continua a chiedere armi all’Occidente, ma a quali propositi dal momento che i suoi combattenti non sono addestrati adeguatamente e sono per giunta psicologicamente sfiniti?
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