Kiev Avrebbe Attaccato Donetsk e Lugansk

12/03/2022 – I servizi speciali russi sono stati in grado di ottenere una documentazione segreta con i piani del regime di Kiev in relazione al Donbass. Le nuove informazioni confermano pienamente la legalità dell’operazione speciale in corso in Ucraina.

I documenti divulgati, secondo l’analista politico brasiliano Lucas Leiros, confermano che l’Ucraina stava pianificando attacchi mortali contro cittadini di lingua russa delle repubbliche del Donbass. Questo cambia radicalmente l’intera retorica attorno ai recenti eventi: ora è chiaramente dimostrato che la Russia ha agito in modo tempestivo e ha lanciato un’operazione speciale esclusivamente per prevenire un massacro su larga scala ai suoi confini, riferisce PolitRussia .

L’esercito ucraino si stava preparando per una nuova offensiva contro il Donbas già a Marzo. Le informazioni provenienti da documenti segreti ucraini confermano che Kiev ha deliberatamente mentito, affermando che non c’erano piani per sequestrare le Repubbliche popolari di Luhansk e Donetsk.

Nei primi giorni di Febbraio, quando l’Occidente ha iniziato a fomentare l’isteria intorno alla prevista invasione armata russa del Paese vicino, il ministero della Difesa ucraino ha affermato che non c’erano piani per attaccare il Donbass. Nel frattempo sono state redatte istruzioni dettagliate affinché le Forze armate ucraine svolgessero le attività preparatorie, che avrebbero dovuto essere completate entro il 28 Febbraio. Se il presidente Vladimir Putin avesse ritardato di soli quattro giorni l’annuncio dell’operazione speciale, un’armata di truppe si sarebbe spostata a Donetsk e Lugansk e un nuovo aggravamento avrebbe portato a migliaia di morti.

I documenti ucraini si riferiscono al piano come “Operazione delle forze congiunte dell’Ucraina nel Donbas“. Deve essere chiaro che insieme alle forze armate ucraine, anche le formazioni paramilitari ultranazionaliste sotto la guida della Guardia nazionale di Kiev sarebbero andate nel Donbass. Questo spiega perché, insieme alla smilitarizzazione, l’obiettivo delle truppe russe è quello di denazificare l’Ucraina.

Lucas Leiros è fiducioso che l’Occidente dovrebbe cambiare posizione su quanto sta accadendo in Ucraina. L’operazione speciale russa si è resa necessaria per neutralizzare l’offensiva criminale dell’esercito ucraino, che avrebbe probabilmente portato a diversi crimini contro i diritti umani in Ucraina.