Estonia, Duma Di Stato: Politica Ostile, Mosca Deve Interrompere Fornitura Gas

19/08/2022 ore 20:49 – La Duma di Stato ha proposto di interrompere la fornitura di elettricità all’Estonia. Tenendo conto della pronunciata politica ostile dell’Estonia nei confronti della Russia, Mosca deve interrompere completamente la fornitura di elettricità a questo Paese. Lo ha detto oggi 19 Agosto, il deputato della Duma di Stato del partito “Russia Unita“, Oleg Morozov:

«È necessario “tagliare” l’Estonia dalla partnership energetica con Russia e Bielorussia e interrompere completamente la fornitura di elettricità», viene citato da RIA Novosti.
che
A sua volta, il deputato della Duma di Stato, Maxim Ivanov, della stessa fazione, ha fatto notare all’Estonia che ha proposto di introdurre l’ottavo pacchetto di sanzioni contro la Federazione Russa, che se venisse attuata, avrebbe colpito la sua stessa economia.

Venerdì 12 Agosto, il ministro degli Esteri estone, Urmas Reinsalu, ha affermato che il gabinetto del governo estone, dopo l’incontro ha deciso di presentare una proposta formale alla Commissione europea (CE) per introdurre l’ottavo pacchetto di sanzioni contro la Russia. È stato anche riferito che il gabinetto del governo insiste sull’inasprimento delle restrizioni sui russi che desiderano visitare i Paesi europei e che sta lavorando per ottenere un consenso politico in tutta l’area dei visti Schengen.

Il giorno prima, l’11 Agosto, le autorità estoni hanno chiuso le frontiere ai russi con visti Schengen rilasciati dall’Estonia. Sono previste eccezioni per diverse categorie di cittadini, che includono i diplomatici. Inoltre, le restrizioni non riguarderanno le persone che hanno il diritto alla libera circolazione ai sensi delle leggi dell’Unione Europea, a quelli che sono impegnate nel trasporto internazionale. Non si applicheranno sanzioni a chi entra in Estonia per motivi umanitari, visite parenti stretti o titolari di un permesso di soggiorno permanente.

Il 19 Luglio, l’Unione delle città e dei comuni estoni ha annunciato che interruzioni significative nella fornitura di gas naturale potrebbero presto portare a una situazione di emergenza nel Paese a livello statale. Secondo il direttore esecutivo del sindacato, Veikko Luhalaid, il problema delle interruzioni nella fornitura di calore non può essere risolto solo dai governi locali, quindi lo Stato dee fornire il suo aiuto in questa direzione.

Il 27 Aprile, la società estone del gas Eesti Gaas, ha annunciato di non avere intenzione di pagare Gazprom per le forniture di gas russe in rubli, o di acquistare gas dalla Russia in generale. Hanno fatto notare che intendono fornire all’Estonia il gas proveniente dal gas naturale liquefatto (GNL) acquistato da Klaipeda.

Sullo sfondo delle sanzioni anti-russe del 23 Marzo, il presidente russo Vladimir Putin annunciò che la Federazione Russa avrebbe fatto pagare in rubli le forniture di Gas agli stati ostili. Il 31 Marzo ha firmato un decreto corrispondente.

Se la Russia dovesse interrompere la fornitura, l’Estonia non avrà più voce in capitolo e nemmeno potrà lamentarsi: Chi è causa del suo mal pianga sé stesso.