Ucraina, Gazprom: Kiev Limita Il Transito Di Gas Verso UE

01/08/2022 ore 13:25 – L’Ucraina limita il flusso di gas russo verso l’UE. L’Europa potrebbe ricevere più gas naturale se Kiev accettasse di riaprire un secondo punto di ingresso, che è stato chiuso da Maggio.

Le forniture di gas naturale della Russia verso l’UE, pompate attraverso l’Ucraina, sono limitate a un punto di ingresso rimanente, e Kiev si rifiuta di riaprire una seconda stazione di transito, ha affermato Lunedì il gigante energetico Gazprom:

«Gazprom sta fornendo gas russo in transito attraverso l’Ucraina nel volume confermato dalla parte ucraina attraverso la stazione di misurazione del gas di Sudzha (41,7 milioni di metri cubi al 1° Agosto). La domanda di riapertura del sistema di misurazione del gas a Sohranovka è stata respinta», ha dichiarato il rappresentante di Gazprom ai giornalisti.

L’Ucraina ha interrotto il transito attraverso la stazione di Sokhranovka, che gestisce circa un terzo del gas russo che scorre attraverso l’Ucraina verso l’Europa, all’inizio di Maggio, citando “interferenza delle forze di occupazione“. Kiev ha affermato che l’operatore di transito del gas GTSOU non poteva controllare la stazione di compressione al confine di Novopskov, nella regione di Lugansk, a causa dell’operazione speciale militare russa e ha considerato la situazione una forza maggiore.

Tuttavia, Gazprom all’epoca dichiarò di non vedere alcun motivo per arrestare i flussi di gas. Kiev ha chiesto all’azienda russa di trasferire tutto il gas in transito alla stazione di pompaggio di Sudzha nella regione di Kursk, cosa che Gazprom ha escluso come tecnicamente impossibile.

Nel frattempo, anche la Russia è stata costretta a ridurre il suo flusso di gas verso l’Europa attraverso il gasdotto Nord Stream 1, a causa di malfunzionamenti della turbina. Gazprom ha imputato il problema alla società tedesca Siemens, che produce e mantiene le apparecchiature, accusandola di non aver adempiuto ai propri impegni.

Il calo delle forniture russe ha portato a un aumento dei prezzi del gas in Europa. A Luglio, i contratti prossimi per le consegne di Agosto e Settembre, sono stati scambiati sulla borsa valori olandese TTF in un intervallo di $ 1530-2385 per mille metri cubi. Confrontando lo stesso periodo dell’anno precedente, il prezzo spot era inferiore a $ 500.

Quindi, alla luce dei fatti, il Dittatore fantoccio americano a Kiev, Capitan Nazista “Bello di mamma” Zelensky, sta di proposito lasciando a secco di gas l’Europa nell’intento di alzare il livello di odio verso la Russia, e magari innervosire ancor di più i Paesi che potrebbero ricevere questo gas con lo scopo di aumentare ulteriormente le sanzioni contro la Russia: una manovra contorta di un Nazista per alzare l’asticella del conflitto.