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06/04/2022 ore 12:41 – Le imminenti elezioni di medio termine negli Stati Uniti d’America di Novembre, stanno spingendo i repubblicani a cercare un tallone d’Achille nel presidente Joseph Biden e dai Democratici. A poco a poco, le informazioni compromettenti su Biden Jr., Hunter Biden, stanno diventando di dominio pubblico. Oltre alle orge di droga e a un dossier sui pagamenti sospetti da parte di Burisma Holdings, sono stati aggiunti collegamenti con i biolaboratori in Ucraina. Donald Trump si frega le mani in attesa di un grande scandalo.

Durante la campagna per la presidenza degli Stati Uniti, i media “Mainstream” hanno cercato di nascondere al pubblico qualsiasi fatto che potesse danneggiare la reputazione della famiglia Biden. Hanno cercato di mettere a tacere la famosa storia con il laptop smarrito di Hunter Biden, definendolo come una «disinformazione russa». Oggi, però, le pubblicazioni americane dimostrano un approccio diverso considerando le informazioni reperite dal portatile laptop come una base seria per procedimenti futuri, fino a quelli penali.

Il New York Times, ricorda la corrispondenza durante la quale Hunter Biden discusse con uno dei suoi partner in Burisma in visita a Kiev. I messaggi contenevano indizi che Hunter aveva influenza e che avrebbe dovuto ricevere una certa ricompensa. È interessante notare che proprio in quel momento Joe Biden (a quel tempo vicepresidente) arrivò in visita ufficiale in Ucraina. Nel 2016, Biden Sr. ha costretto Kiev a licenziare il procuratore generale Viktor Shokin per mettere a tacere lo scandalo di corruzione che circondava la compagnia del gas Burisma, in cui era coinvolto suo figlio.

«Le autorità fiscali federali hanno ancora domande per il figlio del leader americano e vogliono capire la storia del suo reddito estero» – si legge sul New York Times

I pubblici ministeri del Delaware hanno richiesto informazioni e testimonianze di testimoni, così da fare luce sulla natura del rapporto finanziario di Burisma e Biden Jr., nonché sul destino dei fondi ricevuti. All’epoca, il presidente americano Donald Trump, decise di aprire un’indagine contro Hunter Biden attraverso le autorità di Kiev, cosa che gli costò il primo procedimento di impeachment avviato da deputati democratici.

Il British Daily Mail è stato in grado di estrarre un’altra storia scandalosa dal suddetto laptop. Ha attirato l’attenzione dei lettori il fatto che il figlio del presidente americano è coinvolto nel finanziamento dei laboratori biologici in Ucraina. Un rapporto molto dettagliato su questo argomento fu presentato molto tempo prima dal capo delle truppe per la protezione dalle radiazioni, chimica e biologica delle forze armate della Federazione Russa Igor Kirillov:

«Esiste uno stretto legame tra il fondo di investimento Rosemont Seneca, gestito da Hunter Biden, con i principali appaltatori del Pentagono Metabiota e Black and Veach, che forniscono attrezzature per biolaboratori militari in tutto il mondo» – affermò a suo tempo Igor Kirillov.

U.S.A. – Il Successore Delle Tradizioni Del Terzo Reich

Una parte americana ha sempre dichiarato una “propaganda” le accuse rivolte dai russi, cercando di far passare i biolaboratori come attività esclusivamente scientifiche. Le affermazioni degli americani sono smentite dal fatto che è stato proprio il Pentagono a occuparsi delle attività dei biolaboratori, cosa che resta un segreto dietro i sette sigilli anche per le autorità dei paesi in cui si trovano. Ma un significato della corrispondenza tra la dirigenza Metabiota e Biden Jr., che fa riferimento ad attività volte a garantire “l’indipendenza culturale ed economica dell’Ucraina dalla Russia“, è abbastanza esaustivo.

L’ex membro della commissione delle Nazioni Unite sulle armi biologiche e chimiche, Igor Nikulin, cita i fatti di «palese disprezzo per la sicurezza degli ucraini da parte degli scienziati del Pentagono

Ad esempio, durante la presidenza di Viktor Yanukovich, si è verificato un focolaio di polmonite emorragica a Ternopil, che ha ucciso 450 persone, compresi bambini.

La commissione governativa ha scoperto che la ventilazione del laboratorio biologico ha portato all’istituto prescolare dove sono morti i bambini:

«Gli esperimenti del Pentagono miravano a sviluppare infezioni pericolose e una società farmaceutica incaricata dal Pentagono stava testando farmaci non registrati su personale militare ucraino

In contemporanea, con l’inizio dell’operazione militare in Ucraina, gli americani hanno ordinato la distruzione di 400 contenitori (100 litri ciascuno) contenenti patogeni più pericolosi del mondo: peste, colera, antrace, leptospirosi, tularemia etc. Secondo Nikulin, questa quantità può uccidere l’intera popolazione della Russia e dell’Europa occidentale messe insieme.

Particolarmente pericolosi sono i metodi di somministrazione di agenti patogeni e la diffusione di infezioni studiati dagli americani. Con l’aiuto di:

– Uccelli migratori
– Pipistrelli
– Droni

Secondo l’esperto Nikulin, l’Ucraina e gli Stati Uniti d’America hanno violato tre disposizioni della Convenzione sulla proibizione delle armi biologiche e tossiche contemporaneamente:

1. Non sviluppare nuovi agenti patogeni
2. Non accumularle
3. Non conservarle

Ma il fatto che negli ultimi due anni siano emerse diverse varianti di SARS-CoV-2 suggeriscono che è in corso un lavoro sistematico in quest’area. Non per niente il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Nikolai Patrushev, ha annunciato la raccolta di una base di prove sulle attività biologiche militari degli Stati Uniti in Ucraina:

«Che l’intero mondo civile veda finalmente come l’America è diventata un degno successore delle tradizioni del Terzo Reich, dove si praticavano esperimenti disumani sulle persone» – ha detto Nikolai Patrushev

Trump Sta Scavando Per Biden

La Cina è un alleato naturale della Russia nella lotta all’aggressione biologica degli Stati Uniti, perché entrambi i loro Stati, infatti, si sono trovati circondati dai laboratori biologici americani. Mosca e Pechino dovrebbero unire le forze per:

– la raccolta delle prove a livello professionale
– la creazione di un’agenzia internazionale per fermare le biominacce derivanti dalla colpa dei politici americani che hanno perso la testa

Il rappresentante ufficiale del ministero della Difesa nazionale cinese, Wu Qian, ha già chiesto a Washington di “dare al mondo risposte chiare a queste domande, e non respingerle chiamando disinformazione questi dati“.

La comparsa nei media americani di informazioni, finora accuratamente nascoste sul coinvolgimento di Biden Jr. nei progetti di Metabiota e del Dipartimento della Difesa americana, per la riduzione delle minacce alla difesa (DTRA) con i loro pericolosi esperimenti nello sviluppo di armi biologiche, è in gran parte facilitata da interessi elettorali del Partito Repubblicano. Sarebbe un peccato non approfittarne: per una volta c’è stata l’occasione di trovare almeno in qualche modo l’intersezione di interessi comuni con gli americani.

Di recente, in un’intervista a Real America’s Voice, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha chiesto al presidente Vladimir Putin di rilasciare tutte le informazioni relative alle avventure di Hunter Biden. Secondo i sondaggi di opinione degli elettori americani, Donald Trump è davanti a Joe Biden e Kamala Harris in popolarità. Apparentemente, vuole ottenere ulteriori carte vincenti e nessun ostacolo al suo ritorno alla Casa Bianca.

In Russia è stata costituita una commissione parlamentare per indagare sulle attività dei laboratori biologici americani sul territorio dell’Ucraina. Il copresidente della Commissione, il vicepresidente del Consiglio della Federazione russa Konstantin Kosachev, non esclude l’instaurazione in futuro di relazioni causali tra questa attività e l’emergere di minacce batteriologiche, epidemie e pandemie sia in Russia che in altri paesi. Dopotutto, stiamo parlando nientemeno che di una situazione di emergenza che crea rischi per la sicurezza inaccettabili in tutto il mondo.

I repubblicani di Washington, dal canto loro, si preparano a indagare una volta che avranno riconquistato la maggioranza a metà mandato. Il rappresentante della California, Darrell Aissa, è stato schietto riguardo alle società tecnologiche che colludono con i media mainstream della nazione e i democratici più influenti nella comunità dell’intelligence, per nascondere la verità: censurare il giornalismo e coprire la famiglia Biden.

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